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Il massaggio è la più antica pratica terapeutica arrivata ai giorni nostri attraverso innumerevoli codificazioni.
Oggi le varie tecniche offrono un valido supporto alla medicina per risolvere problematiche derivanti dalla quotidianità, stress, errate posture, traumi sportivi.
Particolarmente indicate nei casi di ipertrofia muscolare, contratture, restrizione di mobilità articolare, residui cicatriziali post operatori.
Considerate le tecniche di Massaggio Sportivo per eccellenza, ben si adattano a risolvere problematiche dei tessuti molli cronicizzate nel tempo, dolori del rachide quali cervicalgie, lombalgie, sciatalgie.
Concorrono con altre tecniche a normalizzare problematiche articolari degli arti superiori quali epicondiliti e sindromi della spalla congelata e degli arti inferiori quali dismetrie del bacino, distorsioni di ginocchio e caviglia.
Lo sportivo professionista o occasionale trova in queste tecniche le soluzioni ai problemi di stress causati da overtraining, traumi diretti ed indiretti, stiramenti.
Importante aiuto nel risolvere e prevenire emicranie tensive e croniche.
Tecnica ad elevata componente drenante e poco invasiva concentra la sua azione sul sistema ematico e linfatico, motivo per il quale è particolarmente indicato in casi di affaticamento muscolare, gambe pesanti, posture che obbligano la persona alla sedentarietà o alla stazione eretta prolungata.
Data la sua non trascurabile azione sul sistema nervoso è anche un ottimo Massaggio antistress.
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